football americano Parma, 17 maggio 2009. Si è appena concluso il quarto appuntamento per visionare i giocatori dei campionati FIF

Parma, 17 maggio 2009. Si è appena concluso il quarto appuntamento stagionale che segue quello di Brescia con l’intento di visionare i giocatori dei campionati FIF per creare una selezione di cinquanta atleti in vista dell’amichevole del 19 luglio a Desenzano contro una rappresentativa inglese. Il camp si è svolto presso l’impianto sportivo “F. Bellè” a Parma ed ha visto impegnato un buon numero di atleti che per due giorni si sono allenati insieme ad alcuni dei più talentuosi coach presenti in italia fra cui Fabrizio Cupellini (Free safety e defensive coach Gladiatori), Jaime Suarez Olivares (Head coach Bengals), Andrew Rolling Arnette (Offence coordinator Bobcats), Alejandro Israel Trejo (Offense coordinator Bengals), García Gerardo Vera Gomez (Defense coordinator Bengals).

Nella giornata di sabato si sono svolti gli allenamenti di tecnica e i drill oltre ad un allenamento teorico sugli schemi sia di attacco che di difesa. Dopo l’allenamento pomeridiano i coach e i giocatori hanno partecipato ad un piccolo aperitivo offerto dai Bobcats che ha permesso ai ragazzi di conoscersi e amalgamarsi maggiormente per migliorare l’affiatamento. L’allenamento di domenica invece è stato diviso in due sessioni di screammage e di skeletor dove sono state messe in pratica le lezioni teoriche del giorno prima. Ovviamente le due sessioni di allenamento sono state intramezzate dal pranzo e dalla visione del filmato registrato durante l’allenamento di sabato.

Alla fine del camp i coach si sono detti soddisfatti di entrambe le giornate che sono state intense e ben seguite dai ragazzi che si sono impegnati per farsi notare dai selezionatori e per apprendere le tecniche e gli schemi spiegati. Nonostante il numero di giocatori più esigui del previsto, bilancio completamente positivo che riconferma l’importanza di giornate come queste che aiutano non solo i giocatori ma anche gli allenatori a migliorarsi e che contribuiscono alla crescita costruttiva del football in Italia.

Per i Bobcats hanno partecipato dieci giocatori che hanno ben impressionato i selezionatori e che si sono distinti sugli altri. Ottima soprattutto la prestazione di Vanni Belli (LB), Alex Salvarani (FB), Mirko Chiari (RB) e Massimiliano Blandino(C) che sono entrati dal primo momento nel primo gruppo e poi nella rosa dei titolari. Peccato per Amadasi che dopo essersi distinto lo scorso camp vincendo il premio di miglior quarterback ha dovuto saltare gran parte dell’allenamento di sabato e tutto quello di domenica per un problema alla spalla.

L'evento si è svolto grazie al fondamentale aiuto di alcuni sponsor: un grazie

Football americano Parma La partita si conclude con il punteggio di 16 a 28 per i Frogs

Inizia con il piede sbagliato il campionato dei Bobcats Parma. Domenica, infatti, le linci si sono arrese ai Frogs Legnano che li hanno scavalcati di due touch down. La partita era iniziata nel migliore dei modi per i ducali con un touchdown nel primo quarto di Palmer e una trasformazione di Urbano da due punti che non ostante una meta degli avversari (mattia Binda) e la trasformazione da uno ha tenuto i Bobcats in vantaggio per tutto il primo tempo. Non contento del primo touch down Palmer si ripete nel secondo quarto con una meta ancora più bella di quella precedente grazie ad una ricezione in tuffo direttamente in endzone cogliendo il passaggio di 36yds di Amadasi. Lo stesso Amadasi sigla l'extrapoint e sono altri due punti per i Bobcats. Appena prima della pausa però un intercetto distrugge il vantaggio parmigiano; infatti Gangale dei Frogs riporta l'intercetto fino in touchdown e una rocambolesca trasformazione partita come un calcio prima stoppato e poi recuperato al volo da Tommaso Magagnini che riesce ad arrivare fino all'area di meta, mandanda le squadre al riposo sul punteggio di 16-15 in favore dei Bobcats. Nel secondo tempo quelli che scendono in campo non sono più i Bobcats che hanno giocato nellla prima metà partita. Probabilmente a causa del gran numero di giocatori costretti al doppio ruolo i Bobcats si siedono e per tutta la seconda metà di partita subiscono i Frogs sia in attacco che in difesa. L'attacco parmense, infatti, non reagisce e conclude poco, molti lanci quasi tutti incompleti e alcune corse che, però, non ottengono dei grandi guadagni. Anche la difesa si lascia andare regalando agli avversari ben due touch down su corsa (entrambi del runningback Rino grasso) di cui una di 60yds.
La partita si conclude con il punteggio di 16 a 28 per i Frogs.
Alla fine le statistiche dicono che i Bobcats hanno lanciato e completato per un gran numero di yards (Amadasi ha completato 15 lanci su 30 tentati per un totale di 190 yds, in particolare Palmer, miglior ricevitore in campo, ha ricevuto 6 lanci per un totale di 106 yards), quasi quanto hanno corso i Frogs (poco più di 200 yds) ma le statistiche confermano anche che i risultati dei Bobcats si sono concentrati solo nei primi due quarti mentre quelli dei Forgs, molto più continuativi, sono "spalmati" in tutta la partita.
Il prossimo match vede impegnati i Bobcats contro i Gladiatori Roma. La trasferta si prospetta molto impegnativa, sia perchè le linci avranno a sfavore le tante ore di pulman necessarie per arrivare fino a Roma, sia perchè i Gladiatori sono famosi per essere una squadra che non demorde facilmente e che riesce a mantenere un ritmo elevato fino alla fine. Il rischio è quindi che la "mancanza di fiato" che ha condizionato la partita contro i Frogs possa danneggiare anche la partita contro Roma. Staremo a vedere se la sconfitta è riuscita a muovere qualcosa nei Bobcats e se sarà servita per fare capire alle giovani linci come fare a concludere una partita visto che hanno dimostrato che sono in grado di iniziare nel migliore dei modi ma gli manca la spinta per finire come hanno iniziato.
Ci vediamo a Roma,
FOLLOW THE BOBCATS

Football americano Parma La partita si conclude con il punteggio di 16 a 28 per i Frogs

Inizia con il piede sbagliato il campionato dei Bobcats Parma. Domenica, infatti, le linci si sono arrese ai Frogs Legnano che li hanno scavalcati di due touch down. La partita era iniziata nel migliore dei modi per i ducali con un touchdown nel primo quarto di Palmer e una trasformazione di Urbano da due punti che non ostante una meta degli avversari (mattia Binda) e la trasformazione da uno ha tenuto i Bobcats in vantaggio per tutto il primo tempo. Non contento del primo touch down Palmer si ripete nel secondo quarto con una meta ancora più bella di quella precedente grazie ad una ricezione in tuffo direttamente in endzone cogliendo il passaggio di 36yds di Amadasi. Lo stesso Amadasi sigla l'extrapoint e sono altri due punti per i Bobcats. Appena prima della pausa però un intercetto distrugge il vantaggio parmigiano; infatti Gangale dei Frogs riporta l'intercetto fino in touchdown e una rocambolesca trasformazione partita come un calcio prima stoppato e poi recuperato al volo da Tommaso Magagnini che riesce ad arrivare fino all'area di meta, mandanda le squadre al riposo sul punteggio di 16-15 in favore dei Bobcats. Nel secondo tempo quelli che scendono in campo non sono più i Bobcats che hanno giocato nellla prima metà partita. Probabilmente a causa del gran numero di giocatori costretti al doppio ruolo i Bobcats si siedono e per tutta la seconda metà di partita subiscono i Frogs sia in attacco che in difesa. L'attacco parmense, infatti, non reagisce e conclude poco, molti lanci quasi tutti incompleti e alcune corse che, però, non ottengono dei grandi guadagni. Anche la difesa si lascia andare regalando agli avversari ben due touch down su corsa (entrambi del runningback Rino grasso) di cui una di 60yds.
La partita si conclude con il punteggio di 16 a 28 per i Frogs.
Alla fine le statistiche dicono che i Bobcats hanno lanciato e completato per un gran numero di yards (Amadasi ha completato 15 lanci su 30 tentati per un totale di 190 yds, in particolare Palmer, miglior ricevitore in campo, ha ricevuto 6 lanci per un totale di 106 yards), quasi quanto hanno corso i Frogs (poco più di 200 yds) ma le statistiche confermano anche che i risultati dei Bobcats si sono concentrati solo nei primi due quarti mentre quelli dei Forgs, molto più continuativi, sono "spalmati" in tutta la partita.
Il prossimo match vede impegnati i Bobcats contro i Gladiatori Roma. La trasferta si prospetta molto impegnativa, sia perchè le linci avranno a sfavore le tante ore di pulman necessarie per arrivare fino a Roma, sia perchè i Gladiatori sono famosi per essere una squadra che non demorde facilmente e che riesce a mantenere un ritmo elevato fino alla fine. Il rischio è quindi che la "mancanza di fiato" che ha condizionato la partita contro i Frogs possa danneggiare anche la partita contro Roma. Staremo a vedere se la sconfitta è riuscita a muovere qualcosa nei Bobcats e se sarà servita per fare capire alle giovani linci come fare a concludere una partita visto che hanno dimostrato che sono in grado di iniziare nel migliore dei modi ma gli manca la spinta per finire come hanno iniziato.
Ci vediamo a Roma,
FOLLOW THE BOBCATS

 

Football Americano Parma Bobcats vs Frogs prima di campionato F.I.F. 2009

Inizia il campionato F.I.F. 2009 dei Bobcats Parma con una sfia impegnativa contro i Frogs Legnano. Il kick off, domenica l 13 marzo, è previsto alle 15,00 allo stadio Fratelli Mordacci di Baganzola.
Quest'anno, però, oltre al grande lavoro fatto dal coaching staff di Picelli vi sarà anche coach Arnette. Domenica infatti vi sarà l'esordio del nuovo coach d'oltreoceano che guiderà l'attacco e che potrà aiutare i Bobcats a superare i Frogs.
La giornata di domenica, però, non sarà solo la prima partita di campionato ma sarà anche una grande festa per il football di Parma. Sarà infatti allestito uno "SPONSR VILLAGE" dove verrà presentata agli sponsor, alle tv e ai giornali oltre che a tutti i tifosi la squadra e le iniziative del 2009. Il programma, infatti, prevede l'apertura dei cancelli a mezzogiorno per consentire, a chi lo volesse, di pasare l'intera giornata con i Bobcats (pranzo compreso). Inoltre a fine partita, nello "sponsor village" saranno consegati il "Premio Fair Play" e il "Premio Bledar" durante il terzo tempo (consuetudine che caratterizza, ormai da tempo, le partite Bobcats).
Il programma prevede alle ore:
12:00 apertura Sponsor Village
12:30 inizio buffet
13:00 presentazione della squadra 2009
14: 00 prepatita ( degustazione dolci, amari e caffe )
15:00 fischio d’inizio
17:30 terzo tempo

Football Americano Parma Bobcats nuovo Offensive Coordinator Coach Andrew Arnette

E' da Sabato7 febbraio che coach Andrew Arnette è a Parma, lunedì sera è sceso in campo per il primo allenamento ufficiale da offensive coordinator.
Ha spiegato da subito le sue regole dichiarando che "per giocare occorrono due cose: forza e allenamento"



Dopo l'allenamento coach Andrew si è detto soddisfatto e contento del gruppo e di come riesca a sopportare i carichi di lavoro. Ha fatto anche appezzamenti su diversi elementi e in particolar modo sul Quarterback Amadasi che a detta di coach Arnette ha ottime potenzialità e diventerà un gran giocatore.
Il coach Andrew ha infatti deciso di seguire la preparazione dei giocatori in modo capillare non solo in campo ma anche in palestra dando direttive molto precise su quali esercizi devono essere fatti e sulle modalità degli stessi.
Quest'anno sarà un grande anno per la squadra di Parma di Football Americano Bobcats e per gli sponsor che hanno sostenuto e creduto nel progetto che il Head Coach Gabriele Picelli porta avanti con grande sacrifico e da anni.
Nuovo Offensive Coordinator Coach Andrew Arnette per la squadra di Football Americano di Parma Bobcats
Sito Ufficiale della squadra di Football Americano di Parma Bobcats